da…TELEOCCIDENTE

Aree incendiate, condanna per 19 sindaci ma nessun avviso è stato notificato ai primi cittadini

17 luglio 2012 – 13:19

Dopo un esposto presentato nel 2009 dal comitato Addio incendio, numerosi sindaci sono stati condannati per omissione di atti d’ufficio dal gip Luigi Petrucci.
I primi cittadini dei comuni di Carini, Partinico, Borgetto, Montelepre, Roccamena, San Cipirello, Camporeale, Cinisi, Ficarazzi, Balestrate, Trappeto, Ustica, Villabate, Isola delle Femmine, San Giuseppe Jato, Monreale, Capaci, Terrasini e Bagheria sono stati multati di 400 euro per la mancata realizzazione del catasto delle aree incendiate (zone nelle quali per 15 anni non si potrà più costruire).
Ma attualmente nessun avviso è stato recapitato ai comuni. In particolare dai Municipi di Borgetto e Montelepre dichiarano di aver appreso la notizia dalla stampa, agli atti non c’è nulla e tra l’altro nel 2009 abbiamo attivato il catasto delle aree bruciate, inviando il tutto alla Prefettura

NdR: la realistica analisi dell’Associazione (DEPOSITATA  presso la casa comunale qualche settimana fa) in merito alle aree incolte, incustodite lasciate all’INCURIA e ALL’ABBANDONO, e L’INVITO RIVOLTO All’Amministrazione di fare le dovute valutazioni di ordine sanitario e NON SOLO, ALLA LUCE DEL SUPERIORE ARTICOLO, appare fondata e petrtinente, POICHE’ (cfr art 4 Statuto comunale) è compito delle Istituzioni concorrere alla salvaguardia e alla salubrità dell’ambienmte urbano.

LIBERACQUA ONLUS,  PROMUOVE UNA POLITICA AMBIENTALE VIRTUOSA CHE GUARDA AGLI INTERESSI DIFFUSI DI TUTTA LA COLLETTIVITA’.